
I progressi nel bioprinting sembrano essere il futuro nell'assistenza sanitaria in generale
e nell'oftalmologia in particolare, con la possibilità emergente di stampare tessuti vitali come cornee funzionanti.
Le potenziali applicazioni della stampa 3D in oftalmologia sono ampie: strumenti che aiutano nella diagnosi precoce di comuni patologie oculari, dispositivi terapeutici costruiti appositamente per singoli pazienti, lenti a contatto stampate in 3D, impianti intraoculari, modelli che aiutano nella pianificazione della chirurgia e altro ancora.
Si prevede che le varie applicazioni della stampa 3D in oftalmologia diventeranno parte della medicina tradizionale.
Tratto da: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30993457